In Grecia le mobilitazioni popolari contro il memorandum hanno avuto un
effetto diretto nella dimensione politica, identificando principalmente
nella sinistra ed in particolar modo nel partito di Syriza uno strumento
per rompere il ricatto della Troika. In Grecia dove si registra l'apice
della crisi emergono due elementi, il primo è che la scissione
democrazia/capitalismo prodotta dalla crisi determina le condizioni per
la crescita delle forze anticapitaliste in una dinamica di massa. Il
secondo è che queste forze cresciute nelle mobilitazioni di piazza hanno
inceppato il meccanismo del rigore rompendo dal punto di vista
istituzionale la logica bipolare. Lo fanno senza mediazioni, non dicono
rigore e crescita, dicono no al rigore del memorandum! Oltre a questo,
anche la Francia vede una ripresa delle forze della sinistra di classe
che hanno contribuito a scrivere l'agenda politica del paese, ed in
Spagna è forte il movimento contro le politiche lacrime e sangue del
governo. In Italia invece questa dinamica sembra essere inceppata, dopo
la ben riuscita manifestazione del comitato No Debito nessuna struttura
politica ha pensato di riconvocare in uno spazio pubblico l'opposizione
al Governo Monti.
http://www.controlacrisi.org/notizia/Politica/2012/5/9/22347-se-il-partenone-chiama-il-colosseo-risponde-sabato-tutti-in/
http://www.controlacrisi.org/notizia/Politica/2012/5/9/22347-se-il-partenone-chiama-il-colosseo-risponde-sabato-tutti-in/
Quelo che succede in questi giorni in Grecia sara' una vergogna per la storia della Europa Democratica. Tutti gliavvoltoi si sono messi a terrorizzare la gente che se non fra' i capricci della oligarchia Europea,ci sara la fine del mondo. Parlano di fame, sembra che oranon c' e', parlano di gente che vedra' i suoi risparmi a dimezzarsi, sembra che con il taglio del "prestito" non e' successo questo, parlano di pompe senzabenzina, sembra che con i prezzi che ci sono la gente ha benzina, parlano di ospedali chiusi, sembra che oggi non cisono serie mancanze di farmaci.
RispondiEliminaPero' il problema non e' questo. Il grande problema e' che nessuno dei partiti Democraticie di Sinistra, ed anche i loro leader vengono a sostenere il popolo Greco con dichiarazioni che possono incorraggiare il popolo e farlo credere al giorno dopo. A farlo credere che non dovra' lotare solo, contro gli avoltoii degli mercati. La storia comincia a ripettersianche in Italia dopo noi, Spagna e Portogalo. Negozi che chiudono a raffica di mitragliatrice, gente che si suicida per debitti che non riesce a pagare, disoccupazione alle stelle, stipendi che calano, famiglieal orlo del disastro, giovanni senza futuro.
Sotto questa lurida situazione i partiti cosi dettipopolari, democratici e disinistra, solo parlano. Ma non e piu l' ora di fare filosofia. E' ora di azioni contro il capitale che senza scrupoli porta i popoli alla disperazione. E' molto importante capire che c' e' una grande neccessita' di solidarieta' attiva fra i popoli Europei ORA e non domani. Il popolo Greco ha bisogno di sentirsi non solo e abbandonato dagli altri Europei, che non appartengono al Capitale e ai Mercati!!! Ha bisogno di sentire alzarsi la voce DA TUTTI contro le menzzogne e i ricatti!!
Grazie di avermi letto
Stamatis kyriakakis
Grazie a te Stamatis...ma non perdiamo la speranza,prima o poi,speriamo prima ...qualcosa cambiera',e dipende anche da noi,ciao
Eliminaangelo